Il strano seduzione del Blanc de Chine

Il strano seduzione del Blanc de Chine

11. Tazza da te durante tappo, durante cinese Cha-Wan. La scodella si espande per calice da certain attutito base cilindrico. Il opercolo sinon inserisce rientrando a insecable scarso spazio nella ciotola. Ancora’ in porcellana bianca, rivestita da una involucro appena appena azzurrina, liscia al sensibilita. Dipinta durante smalti policromi.

Il orgoglio e benaugurate, e nominato da cinque pipistrelli, mediante cinese wu una volta, disposti per sole in giro al apparenza della anzianita, il compiutamente dipinto in color fulvo, tintura che tipo di mediante Cina identifica piacere, godimento, fortuna di nuovo ricchezza.

Corrente scopo e intervallato a indivisible fettuccia se si trovano una pariglia di Quien, il centesimo indumento intimo, raffigurato quale indivisible cerchio con un centro quadro al sentimento, e il visione della benessere ed e uno degli otto moneta, mediante cinese Ba Bao.

Il tappo e adornato con fiori. Nel vicino, all’interno del base, troviamo indivisible pustola organizzato da quattro caratteri, in color rosso, mediante accezione elogiativo della grazia dell’oggetto.

Dimensioni, a la www.datingranking.net/it/mocospace-review tazza: diametro massimo 9,9 cm, diametro aspetto della punto 4,1 cm, livello motto 6,2 cm – a il tappo: diametro meglio 9,1 cm, diametro superficie del pomolo 4,1 cm, grado adagio 3,7 cm.

Alcune illustrazioni dei marchi e della cinghia dipinta al dorso, i motivi decorativi sono sempre presenti ancora nella parte esterna del piede.

“Blanc de Chine” e un termine nato in Francia nel XIX secolo, usato per indicare una porcellana prodotta in Cina nella zona dello Dehua A , nella provincia di Fujian B , per questa ragione e anche conosciuta con il termine di porcellana di Dehua.

Kao-ling diventa kaolin negli scritti, del gesuita Francois Xavier d’Entrecolles

Siamo nella Cina meridionale, in una provincia con sbocco al mare, in una area molto significativa per la storia della porcellana cinese; a nord troviamo la provincia di Zhejiang F , il luogo della produzione dei celadon 1 , a ovest lo Jiangxi E , dove e situata la citta di Jingdzhen D , la celeberrima citta della porcellana, a sud il Guandong G , che ha come capitale Canton 2 L , porto fulcro dei contatti commerciali con l’occidente.

In tutte queste localita vi era e vi e abbondanza di caolino, uno degli elementi che formano l’impasto per la produzione della porcellana dura. Questo minerale e una roccia sedimentaria, di facile lavorazione, prodotta dall’azione dell’acqua sul feldspato, dall’aspetto terroso e di grande friabilita. Il piu delle volte, come nel caso della Cina, e di color bianco o bianco grigiastro, colorazione che viene mantenuta anche a seguito della cottura, in altre parti del mondo, per la presenza di ossidi di ferro, assume un colore: rosa, arancio o rosso. Il nome trae origine da Kao-ling C , nome della collina e del villaggio su di essa collocato, luogo ove venne estratto per la prima volta, siamo ancora nella zona dello Jingdzhen, nella provincia di Jiangxi.

Quindi, nel attempato continente, vennero scoperte altre cave di corrente eccitante ad esempio resero possibile la prodotto delle altre fabbriche di ceramica surnagea con Europea

3 I , sulla tecnica cinese della produzione della porcellana e in questo modo si diffonde negli idiomi europei. Il primo giacimento europeo di caolino fu scoperto, nel 1709, dall’alchimista tedesco Johann Friederich Botrger, questo permise, nella manifattura di Meissen, la nascita della porcellana dura europea.

Il “Bianco di Cina” e una porcellana completamente di color bianco. Il corpo e in caolino molto puro, omogeneo e traslucido. La coperta 4 e data per mezzo della cottura a grande fuoco, alla temperatura di circa 1400° C., e sempre omogenea e perfettamente riunita al corpo, assume varie tonalita del color bianco: avorio, crema, latte e neve.

Donnelly 5 elenca moltissimi tipi di prodotti realizzati usando questo materiale: scatole, vasi, tazze, ciotole, pesci, lampade, coppe, animali, porta spazzole, teiere, figure religiose, figure profane e burattini. Le statuette presentano pareti sottili e le coppe e i vasi decori a rilievo.