In realta l’ultimo documento emesso dal sinodo, il 7 dicembre del 1965, fondato da pontefice Paolo VI, successo nel 1963 all’autore del Concilio, Giovanni XXIII ( Il vescovo di Roma mite), fu dedicato “Gaudium et Spes”: un’enciclica cosicche afferma il fonte ermeneutico: Gesu e il punto di commiato in intuire l’umano. Un criterio sperimentale giacche analisi una rilievo ascetica dell’uomo per partire dalla indole. Verso la prima acrobazia la basilica si mise mediante discorso mediante il ripulito verso assentarsi dall’antropologia, indicando l’uomo che coraggio primario della basilica.
Leggendo questi estratti della Gaudium et Spes, scritti 50 anni fa, ci si dovrebbe concepire la sovrabbondanza attuazione, quest’oggi, di una basilica perche sa di succedere interamente inserita sopra un mondo giacche e mutato, perche non pone al anteriore luogo il prudenza e il ammonimento, ciononostante in quanto mediante serena franchezza vuole porsi al attivita di tutta l’umanita.
L’inizio del papato di papa Francesco sembra inaugurare l’avvento della pronostico della Gaudium et Spes. Il segno alla contatto dei pastori con le pecore, alla condivisione, alla agganciamento del prudenza, al guardare all’altro mediante bene e indiscrezione vanno in questa verso. Nondimeno, non posso non vedere che al situazione attuale “inizio” si e legato alla sola “rivoluzione semantica” di cui non nego comunque il importanza. E’ un primo secco ciononostante non adeguato attraverso suscitare nelle persone omosessuali e transessuali quella piacere e attesa cosicche sono il stimolo della attivita che nel verita assoluta ci e stata giuramento “in abbondanza”, e approvare loro di evolversi da quella situazione, a volte catacombale, di “attesa”, di ammettere la propria realta mezzo aiuto alla aumento dell’intera unione dei fedeli. Al momento, credo cosi pubblico verso tutti, non esiste alcuna episcopale lista verso le persone omosessuali e transessuali. Non esiste manco formazione verso i pastori. Complesso e cacciato ad un limbo, ad un quiete rumoroso. Persone affinche vivono in fondo una condizione abbondantemente lunga e ignorata ovverosia trattata superficialmente come un restante parte di negligenza e di irrazionalita con gran ritaglio misterioso. Le persone omosessuali e transessuali credenti, per allontanarsi dagli anni ’80, hanno cercato di riconoscere una risoluzione creandosi posti dove poter autogestire il adatto tragitto di pace tra due aspetti fondamentali maniera fiducia e determinazione della posizione del sesso. Malauguratamente, ma, per mezzo di un’inevitabile sviluppo di alienazione forzata dal reperto della aggregazione di riferimento.”.
E particolare seguendo i dettami del Gaudium et Spes cosicche prende fondamento la pretesa delle gruppo LGBT cristiane di “scrutare i segni dei tempi e interpretarli alla luce del Vangelo”, riformulando il pensiero di struttura, ridisegnando i confini dell’amore, modernizzando il vocabolario bucolico attraverso un onesto discorso frammezzo a le complessita. Partendo dalla permesso di coscienziosita, numeroso sottolineata nel prova, appena la competenza dell’intelletto benevolo di saper distinguere sulla curiosare qui propria cintura, pur seguendo il esempio umano appena straordinario, conveniente ed indivisibile.
Riformulare la parlantina e l’esegesi permette dunque un accostamento di tutte le sofferenze inflitte da millenni di silenzi, permette di rivedere il capacita dello “scopo”, del “ruolo” unico e comune, modo competenza autoritario di un percorso di devozione.
Nel Giugno 2018 Juan Carlos Cruz, un superstite degli abusi sessuali del chiesa, ha riportato sul usato iberico El Pais che, nel corso di un appuntamento privato mediante santo padre Francesco, il eccelso vescovo di Roma gli avrebbe detto le seguenti parole: “Dio ti ha reso pederasta e ti ha caro. Non importa affinche tu tanto pederasta. Onnipotente ti ha atto cosi e ti ama simile e non mi interessa. Il vicario di cristo ti ama dunque. Devi capitare adatto verso chi sei». La vita e l’anima delle persone LGBT credenti meritano queste parole.