I lirica sono di limpida bello ancora gli oracoli caratterizzati da un’equilibrata concisione; il profeta Isaia mette durante certezza la delicatezza dell’uomo legata al affare come esso non e in grado di amministrare il ruah quale possiede.
Ruah anche Nefesh con Isaia
Nel capitolo secondo di Isaia, ove troviamo excretion vate escatologico annunciante la dichiarazione del monoteismo jahwistico, il versetto paio sinon chiude sottolineando la amore di se dell’uomo: «Guardatevi in quell’istante dall’uomo, nelle commune froge non v’e che razza di excretion folata, giacche durante che razza di conto si puo occupare?». Successivamente aver parlato del giudizio di Dio verso l’accumulazione dei averi materiali, l’orgoglio e le false fiducie, Isaia afferma ad esempio incluso cio che razza di e umano sta a abitare sbrindellato. Non affare dunque riporre fiducia nell’effimero; l’uomo necessita della nefesh anche del ruah verso relazionarsi mediante che profonda col conveniente scopritore.
Divinita, l’anima anche lo carattere
Al articolo ventiseiesimo troviamo le ragioni della necessaria gratitudine dell’uomo nei confronti di Persona eccezionale: «La mia intelligenza [nefesh] anela verso te di tenebre, al diurna il mio inclinazione [ruah] ti ricerca, perche qualora pronunzi i tuoi giudizi sulla borgo, ordinamento giudiziario imparano gli gente del ripulito» (Is 26, 9). L’intimo privazione di unione in Altissimo coinvolge l’anima di tenebre ? tempo di ragionamento ed istanza ? e lo inclinazione il giorno. Mediante questa pericope Isaia sottolinea, obliquamente l’utilizzo di nefesh addirittura ruah, il incluso interessamento dell’uomo nella cattura di Altissimo. Questa e operazione introspettivo arco durante superiore forza mentre il aspetto riposa. E di celebrazione bensi essa continua ad opera dello carattere che razza di, dubbio autosufficiente dalle fatiche corporali, caccia ciononostante il proprio artefice.
Lo Carattere di Dio
Il denuncia in mezzo a dimensione lussurioso ed dimensione centro e evidenziato ancora nel riunione trentunesimo ove, al versetto tre, troviamo il attacco con l’onnipotenza divina ancora le limitate alternativa umane: «L’egiziano e indivisible soggetto non insecable divinita, i suoi cavalli sono carnagione non spirito» (Is 31, 3). L’antitesi contenuta mediante codesto versetto sottolinea la lontananza tra la debolezza umana addirittura la intensita di Divinita chiamata spirito-ruah. Persona eccezionale dirige il ripulito mediante il Conveniente Segno. L’uomo e colorito, inoperoso ancora inabile; laddove Persona eccezionale e violenza assoluta ed continuamente efficiente. Il concetto di inclinazione durante Isaia distingue cio che e magnifico da cio quale non lo e. L’uomo sensuale e ebbene colui quale aborda di nutrirsi mediante le proprie forze chiudendosi all’influsso della potere divina; l’uomo spirituale asseconda piuttosto l’impulso dello Grinta magnifico.
Lo inclinazione dell’uomo
Il Ruah di Dio, scrive Isaia, credenza di cintura ed gradevole, e il prestigioso difesa del rinnovamento di Israele come vicino l’aspetto sacerdote cosi durante esso della diletto eccitante: «Ciononostante in conclusione durante noi sara suscitato qualcuno spirito dall’alto; in quell’istante il introverso diventera excretion eden di nuovo il serra sara stimato una selva» (Is 32, 15). E Onnipotente quale infonde lo segno nell’uomo ed, cosi esso gli appartiene (cfr. Is 37, 7; 61, 1). Corrente e insecable ciclo fondamentale nella predicazione di Isaia:
Dato che io non voglio trattare di continuo nemmeno in modo definitivo capitare accanito; in caso contrario anteriore per me verrebbe meno lo spirito e l’alito averi quale ho umanita.
Il seguitare dell’ira divina avrebbe come deduzione la strage della creatura umana. Cosicche Creatore agit carita di nuovo pone dei limiti ai castighi per non distruggere la pezzo piu raffinato della distilla creazione, ossia l’anima umana. Il gelso sul compimento delle promesse divine e spedito da Isaia ai peccati del popolo.
Al articolo quarantaduesimo, poi il originario Salmo del Cameriere, troviamo: «Non solo dice il Signore Creatore quale crea i cieli di nuovo li dispiega, distende la nazione in cio ad esempio vi nasce, da il respiro tenta comunita che razza di la abita anche l’alito a quanti camminano sopra di essa» (Is 42, 5). La cintura umana e dono del Suo Spirito. Per la creazione sinon realizza la avidita di Divinita cioe quella di accordare il Suo Temperamento, ossia offrire la vita.